Al Ministro della Giustizia
On. Avv. Alfonso Bonafede
Al Capo del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria
Pres. Dott. Francesco Basentini
Al Direttore Generale del Personale e della Formazione
Ufficio III- personale dirigenziale, amministrativo e non di ruolo
Dott. Massimo Parisi
La scrivente Associazione, rilevata la disomogeneità di direttive e indicazioni che le singole Direzioni stano impartendo ai Funzionari Giuridico-Pedagogici, evidenzia la straordinaria necessità ed urgenza di emanare univoche disposizioni, a cui le singole Direzioni Penitenziarie dovranno attenersi, in materia di prevenzione della diffusione epidemiologica da COVID-19, al fine di contemperare la continuità dell’attività di osservazione e trattamento dei Funzionari con l’interesse alla salute pubblica.Assicurando da parte della categoria rappresentata da questa Associazione il massimo senso di responsabilità nell’esercizio del ruolo e dei compiti istituzionali, anche in una parentesi temporale caratterizzata dalle gravi criticità a tutti note, si richiede, dunque, di sensibilizzare ulteriormente le Direzioni degli Istituti di pena all’adozione delle seguenti misure:
– indicazioni chiare rispetto alle misure precauzionali, igienico-sanitarie, da adottare per lo svolgimento dei colloqui di primo ingresso, di sostegno e di osservazione, in ossequio alle linee guida emanate dal Ministero della Salute, che raccomandano di mantenere, nei contatti sociali, una distanza di almeno un metro e di assicurare la salubrità degli ambienti di lavoro attraverso la consueta pulizia e disinfestazione degli stessi;
– sollecitazione dell’approvvigionamento dei dispositivi di protezione individuali (DPI), che in alcuni istituti risultano ancora non disponibili quale dotazione personale per alcuni Funzionari Giuridico-Pedagogici, esposti al rischio di contagio parimenti ad altri operatori penitenziari, nonché direttive chiare rispetto all’utilizzo delle mascherine del tipo FFP3, di cui viene consigliato, in alcune realtà penitenziarie, l’uso solo in caso di emergenza.
– concessione di modalità di lavoro agile ai Funzionari Giuridico-Pedagogici che ne facciano richiesta, ferma restando l’esigenza della presenza in servizio di alcuni giorni a settimana, con un’apposita turnazione programmata nell’ambito delle singole aree educative, in modo da assicurare l’effettuazione delle attività non delocalizzabili. Ogni dipendente interessato produrrà apposita richiesta con elaborazione di un progetto individuale, in cui vengono indicate le modalità flessibili della prestazione lavorativa inerente alle attività che non postulino la presenza fisica nella sede di lavoro, come la redazione di relazioni comportamentali e di sintesi.
Cordialmente
lì 11.03.2020
Il Presidente A.N.F.T.
Stefano Graffagnino